Rivisitazione di un motivo decorativo orvietano: Versatore arcaico
L’iter progettuale eseguito è stato quello di associare la cultura ceramica tradizionale di Orvieto (periodo della maiolica “arcaica”) a quella dell’analisi di un particolare decorativo legato all’oggetto e alla sua trasformazione (Arte e Design). Il motivo decorativo preso in considerazione e presente nel corpo del versatore, è stato il motivo a “Onda”. Esso include, entro due fasce in verde ramina e bruno manganese, una serie di “embricazioni” o “squame” che ricordano la pelle e la forma di un pesce.
Dopo una serie di Bozzetti le tre tavole presentate vogliono evidenziare il motivo progettato( ONDA) in senso verticale (vaso-bicchiere-forma chiusa), in senso radiale, simmetrico, speculare, ecc. (piatto, vassoio, forma aperta) e in senso orizzontale, verticale e/o angolato (mattonella, triangolo, quadrato, rettangolo, rivestimento in genere).
Il motivo è in maiolica (terra rossa e smalto bianco, 980°/1000° C -1^cottura-) e poi decorato con colori ceramici stesi a pennello- campitura e filetto -940°C- 2^cottura-).
Rivisitazione di un motivo decorativo orvietano: Versatore arcaico
L’iter progettuale eseguito è stato quello di associare la cultura ceramica tradizionale di Orvieto (periodo della maiolica “arcaica”) a quella dell’analisi di un particolare decorativo legato all’oggetto e alla sua trasformazione (Arte e Design). Il motivo decorativo preso in considerazione e presente nel corpo del versatore, è stato il motivo a “Onda”. Esso include, entro due fasce in verde ramina e bruno manganese, una serie di “embricazioni” o “squame” che ricordano la pelle e la forma di un pesce.
Dopo una serie di Bozzetti le tre tavole presentate vogliono evidenziare il motivo progettato( ONDA) in senso verticale (vaso-bicchiere-forma chiusa), in senso radiale, simmetrico, speculare, ecc. (piatto, vassoio, forma aperta) e in senso orizzontale, verticale e/o angolato (mattonella, triangolo, quadrato, rettangolo, rivestimento in genere).
Il motivo è in maiolica (terra rossa e smalto bianco, 980°/1000° C -1^cottura-) e poi decorato con colori ceramici stesi a pennello- campitura e filetto -940°C- 2^cottura-).