Ceramica in Umbria
  • CERAMICA
    MADE IN UMBRIA
  • LE TERRE UMBRE
    DELLA CERAMICA
  • BANCHETTO
    CONTEMPORANEO
  • COLLEZIONE
  • AZIENDE
  • INFO
  • ITA
  • |
  • ENG
  • CERAMICA MADE IN UMBRIA
  • LE TERRE UMBRE DELLA CERAMICA
  • BANCHETTO CONTEMPORANEO
  • COLLEZIONE
    • Albarelli / Bacile / Bevi-se-puoi / Case / Coppa / Fiasca / Giulia cornice / Kernos / Kylix 2.O / La Giulia bella sei tu / Maschio e femmina / Muffola / Mug / Pattern / Piani Piatti / Piatto nello stagno / Quadrìlobo / San Francesco / Sedute orcio / Vasi orcio / Vulcano /
  • AZIENDE
    • Biagioli / Bizzirri / C.A.F.F. / Carini / Fumanti Aldo / G.& P. di Gialletti e Pimpinelli / L’Antica Deruta / Mastro Giorgio / MOD / Passeri / Peccetti / Pericoli Graziano / Pimpinelli / Rampini / Rometti / Sambuco / Sberna / Spigarelli / Torretti / Ubaldo Grazia Maioliche / Vecchia Deruta /
  • INFO
  • ITA
  • ENG

Colore, segni e superficie

Luisa Ribaldone


Colore, Segni e Superficie nasce dal voler proporre un’approccio dinamico alla decorazione della maiolica per trasmettere emozioni.
La mia personale reinterpretazione decorativa umbra in chiave contemporanea è quella di scorporare il decoro tradizionale ed avvalorare la potenza del colore e della gestualità.
La resa finale è un decoro di forte impatto ma allo stesso tempo semplice e delicato.
Ho lavorato su colori, sulle geometrie e sul rapporto dei pieni e vuoti. Il pieno ed il vuoto sono volutamente enfatizzati grazie alle linee delle pennellate. Ho voluto quindi distaccarmi dalla forte decorazione su tutta la superficie del pezzo, preferendo dare importanza ad una parte della superficie, così da non appesantirla troppo, donandogli freschezza e allegria.
I colori si rapportano con la superficie tramite le pennellate che in base alla dimensione del pennello e alla sapienza dell’artigiano, danno movimento ad una superficie inanimata. In questo modo il segno lasciato è unico e l’oggetto rivela la sua peculiarità, nella semplicità del gesto di decorazione stesso. Il decoro geometrico, un rombo contornato da quattro forme ellissoidali, ripetuto più volte in una striscia lungo il pezzo, si troverà sulla pennellata colorata. La geometria del decoro dunque, sarà in negativo sulla pennellata, mostrando la ceramica sottostante.
Tecnicamente il processo potrà avvenire prima della cottura, tramite un’adesivo per impedire che il colore vada sulla superficie interessata, oppure tramite la fotoceramica, dopo la pennellata, rimanendo così impresso sulla superficie.
Il colore unito al movimento, eseguito per adagiarsi sul pezzo e organizzato dalle linee delle pennellate, dona equilibro ed armonia, trasmettendo in modo diretto la tradizionalità dell’artigianato umbro. Infine quindi i segni, le linee e le geometrie sono infatti perfettamente distinguibili sulla superficie del pezzo, mantenendo la solida identità della tradizione umbra ma, con gusto moderno.

← indietro

Colore, segni e superficie

Luisa Ribaldone

Colore, Segni e Superficie nasce dal voler proporre un’approccio dinamico alla decorazione della maiolica per trasmettere emozioni.
La mia personale reinterpretazione decorativa umbra in chiave contemporanea è quella di scorporare il decoro tradizionale ed avvalorare la potenza del colore e della gestualità.
La resa finale è un decoro di forte impatto ma allo stesso tempo semplice e delicato.
Ho lavorato su colori, sulle geometrie e sul rapporto dei pieni e vuoti. Il pieno ed il vuoto sono volutamente enfatizzati grazie alle linee delle pennellate. Ho voluto quindi distaccarmi dalla forte decorazione su tutta la superficie del pezzo, preferendo dare importanza ad una parte della superficie, così da non appesantirla troppo, donandogli freschezza e allegria.
I colori si rapportano con la superficie tramite le pennellate che in base alla dimensione del pennello e alla sapienza dell’artigiano, danno movimento ad una superficie inanimata. In questo modo il segno lasciato è unico e l’oggetto rivela la sua peculiarità, nella semplicità del gesto di decorazione stesso. Il decoro geometrico, un rombo contornato da quattro forme ellissoidali, ripetuto più volte in una striscia lungo il pezzo, si troverà sulla pennellata colorata. La geometria del decoro dunque, sarà in negativo sulla pennellata, mostrando la ceramica sottostante.
Tecnicamente il processo potrà avvenire prima della cottura, tramite un’adesivo per impedire che il colore vada sulla superficie interessata, oppure tramite la fotoceramica, dopo la pennellata, rimanendo così impresso sulla superficie.
Il colore unito al movimento, eseguito per adagiarsi sul pezzo e organizzato dalle linee delle pennellate, dona equilibro ed armonia, trasmettendo in modo diretto la tradizionalità dell’artigianato umbro. Infine quindi i segni, le linee e le geometrie sono infatti perfettamente distinguibili sulla superficie del pezzo, mantenendo la solida identità della tradizione umbra ma, con gusto moderno.